Camillo Venesio intervistato da La Repubblica sull’emergenza Coronavirus
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca del Piemonte, Camillo Venesio, non si nasconde e parla con sincerità degli effetti che l’epidemia da Coronavirus sta avendo sull’economia. Effetti forti su un’economia sempre più globalizzata ed interconessa a tutti i livelli.
Rassicura che gli istituti di credito lavorano a stretto contatto per trovare le formule migliori per venire incontro ad imprenditori e famiglie, in questo momento particolarmente delicato, con provvedimenti che aiutino a tirare il fiato.
Venesio, strutturalmente ottimista, come lui stesso si è definito, si augura che, messo fine a questa emergenza, non solo i piemontesi, ma gli italiani tutti, ritrovino la voglia di fare e di eccellere come paese e territorio.
Torino, seconda a livello nazionale per numero di imprese hi-tech guidate da donne, si aggiudica la medaglia d’argento.
A fine 2019, nella provincia di Torino si contano 348 aziende di alta e medio alta tecnologia facenti capo ad esponenti del sesso femminile.
In questa classifica al femminile, solo Milano precede il nostro capoluogo grazie alle sue 653 imprese avanzate.
Le imprese hi-tech guidate dalle donne, presenti nel Torinese e nella provincia di Milano, danno lavoro a più di 8.000 persone. Un dato davvero significativo in termini di occupazione nel nostro paese.
Questa è un’ulteriore conferma per la nostra regione che, con questi risultati, sottolinea la sua propensione all’innovazione, alla ricerca, ai sistemi e ai prodotti d’avanguardia.
Se allarghiamo il campo delle imprese “rosa” operanti in tutti i settori economici, i dati sono ancora più incoraggianti: la provincia di Torino, infatti, figura al quarto posto nazionale.
A fine 2019 sono infatti state recensite 43.580 imprese aventi un management a carattere femminile, per un totale di quasi 94.000 lavoratori.
Banca del Piemonte sottolinea con orgoglio che il suo organico è composto per quasi il 50% da quote rosa.
Qualunque ne sia la motivazione, per l’economia è un bene. Anche l’anno scorso, sono aumentate le nuove partite Iva, nell’intera Italia e in Piemonte.
C’è chi lo ha fatto per scelta, decidendo di avviare un’attività in proprio per spirito d’iniziativa, desiderando fare l’imprenditore e chi, invece, per necessità, avendo perso il posto da dipendente o non avendolo trovato, ha aperto la partita Iva per poter lavorare regolarmente e fatturare. Una scelta, fatta non soltanto da tanti giovani, ma anche da ultracinquantenni e ultra sessantacinquenni.
In tutta l’Italia, l’anno scorso, sono state aperte circa 545.700 nuove partite Iva, il 6,4% in più rispetto al 2018.
Inoltre, il confronto con il 2018, evidenzia che tutte le regioni hanno mostrato un aumento di avviamenti: in particolare, però, i maggiori si sono registrati in Piemonte (+11%), Lombardia (+11,6%) e Trentino-Alto Adige (+11,9%), mentre i più contenuti sono stati in Friuli-Venezia Giulia (+0,5%), Campania (+1,4%) e Sardegna (+2%).
La classificazione per settore produttivo evidenzia che il commercio continua a registrare il maggior numero di aperture di partite Iva (il 19,7% del totale), seguito dalle attività professionali (17,1%) e dall’agricoltura (9,6%). In flessione le attività manifatturiere (-0,1%).
Il confronto con l’anno precedente mostra anche che l’incremento di nuove partite Iva aumenta al crescere dell’età degli avvianti (dal +5,8% della classe più giovane al +29,1% della più anziana). Infine, dato non trascurabile il 17,4% degli avvianti è nato all’estero.
Sospensione di mutui e finanziamenti per le donne in difficoltà
Nella giornata contro la violenza sulle donne, il 25 novembre scorso, è stato sottoscritto un importante protocollo di intesa tra l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e i Sindacati a favore delle vittime di violenza.
Banca del Piemonte aderisce al “Protocollo d’intesa per favorire il rimborso dei crediti da parte delle donne vittime di violenza di genere”, tale accordo è stato sottoscritto tra ABI e i Sindacati proprio durante la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre scorso.
L’accordo prevede la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui ipotecari e finanziamenti di credito a rimborso rateale.
L’iniziativa è rivolta alle donne inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere, che devono essere certificati dai servizi sociali del comune di residenza o dai centri anti violenza o dalle case rifugio.
La sospensione del pagamento sarà applicata per la durata del percorso di protezione e con un termine massimo di diciotto mesi.
La procedura non prevede costi di applicazione né la maturazione di interessi di mora.
Questo protocollo vuole essere un aiuto concreto per le tante, troppe, donne che subiscono violenza e trovano il coraggio di intraprendere un nuovo percorso di vita, per sé e per i propri figli, allontanandosi finalmente dagli abusi ed entrando nei percorsi di protezione, e che spesso sono in difficoltà economiche.
Banca del Piemonte è fermamente convinta che, l’azione di contrasto alla violenza contro le donne e di sostegno per le vittime di violenza, deve essere un impegno quotidiano e costante di tutti.
Il personale delle nostre Filiali è a disposizione per chiarimenti in merito e per aiutare le donne nella compilazione di tutta la modulistica necessaria per aderire all’iniziativa.
La casa è quel luogo caldo ed accogliente dove condividere il tempo con chi si ama, oramai diventato un valore esistenziale, più che economico.
Nonostante questo forte legame, gli italiani non sono totalmente soddisfatti della propria abitazione, vissuta più come un contenitore che li rappresenta solo in minima parte.
Diversi sono i motivi che generano questa insoddisfazione: il bisogno di una casa più smart dotata di servizi intelligenti, la predisposizione tecnologica per programmare la vita quotidiana, ma anche il beneficio a livello ambientale e più efficienza energetica da cui ne derivi un risparmio economico.
Oggi, non è più un problema acquistare, costruire e ristrutturare la casa su misura dei tuoi sogni e delle tue esigenze: Banca del Piemonte con ADESSOpuoi CASA ha pensato ad un mutuo che rispondesse a tutte le necessità.
La casa è il sogno di tanti, per il 90%* degli italiani è in cima alla lista delle priorità. Lo è anche per te?
Fai parte del 48% di italiani che non è soddisfatto della sua abitazione e per che percepisce la casa ideale come un “abito su misura” che si deve adattare a chi la vive e non viceversa?
Con ADESSOpuoi CASA, il sogno di una nuova casa dove crescere la tua famiglia o iniziare una nuova vita, diventa realtà!
ADESSOpuoi CASA è il mutuo perfetto per dare forma all’abitazione su misura per te!
*Casa Doxa – Osservatorio nazionale sugli italiani e la casa