Home 2023 Page 3

Una regione sportiva

Una regione sportiva

Il Piemonte può vantare una tradizione sportiva che ha radici antiche. Dalla fondazione del Club Alpino (1865) e del primo sci club d’Italia (1906), alla gara di ciclismo più antica del mondo (la Milano-Torino, nel 1876), per arrivare, in epoche più recenti, all’organizzazione dei Mondiali di Sci (1997), ai XX Giochi Olimpici Invernali (2006) e, infine, alle attuali Atp Finals. 

Una tradizione che si specchia anche nel lavoro delle numerose associazioni sportive e delle migliaia di praticanti e appassionati in tutte le discipline.

“In questa tradizione, dunque, va letto il conferimento al Piemonte del titolo di “Regione Europea dello Sport” avvenuto nel 2022, dopo la conclusione del processo di candidatura avviato a fine del 2021” spiega Ires Piemonte, che ha dedicato un suo rapporto proprio al Piemonte sportivo.

Ires Piemonte ricorda che con deliberazione della Giunta regionale del 13 maggio 2022 è stato stilato il programma “Piemonte Regione Europea dello Sport 2022”, in cui sono stati individuati e calendarizzati gli eventi sportivi e approvati i criteri per la definizione del relativo sostegno economico e le corrette modalità di erogazione del contributo.

Gli obiettivi dell’iniziativa “Piemonte Regione Europea delle Sport” sono molteplici e vanno nella direzione di rafforzarne l’immagine di territorio a forte vocazione sportiva in collaborazione con tutte le organizzazioni private e pubbliche coinvolte e, inoltre, rafforzare la visibilità internazionale del territorio piemontese, anche in una prospettiva turistica per i visitatori interessati a praticare attività sportive e/o assistere a eventi collegati e, non meno importante, di stimolare e rafforzare la pratica sportiva nei residenti.

Gli eventi sportivi hanno un impatto significativo su vari aspetti della società.

“A livello economico – scrive Ires Piemonte – possono generare entrate significative attraverso la vendita di biglietti, il merchandising e le sponsorizzazioni, oltre al flusso di turisti che, oltre ai tifosi, include gli atleti e i team che li assistono e arrivano da altri Paesi, creando opportunità di lavoro e di investimento per la città o la regione ospitante”.

A livello culturale, possono creare un senso di appartenenza e promuovere la diversità e l’inclusione, attraverso la celebrazione di diverse culture e tradizioni.

Inoltre, possono anche promuovere uno stile di vita attivo e la salute fisica e mentale, non solo per i partecipanti ma anche per gli spettatori.

“È universalmente riconosciuta l’importanza di praticare sport, di qualunque tipo e a qualsiasi livello, un’importanza che si traduce in indubbi benefici da molteplici punti di vista, tra cui tre particolarmente rilevanti: quello sociale, quello sanitario e quello economico” sottolinea Ires Piemonte.

Che aggiunge: praticare sport ha un fondamentale ruolo aggregativo, educativo e formativo per i giovani, ma anche per altre fasce della popolazione, in particolare quelle più deboli e a rischio di emarginazione, favorendo l’integrazione e la coesione sociale; fare attività fisica può aumentare la sicurezza in sé stessi e l’autostima, soprattutto quando si raggiungono obiettivi sportivi.

In generale, l’attività fisica è un fattore importante per il benessere fisico e mentale, e il raggiungimento di un livello di attività fisica adeguato dovrebbe essere considerato una priorità nella vita quotidiana.

Gli stili di vita sono considerati il primo fattore determinante per la salute individuale. Si stima, infatti, che la sedentarietà sia il quinto fattore di rischio comportamentale causa di Daly1 (anni di vita persa, per malattia, disabilità o morte prematura) e quarta causa di morte, la seconda per malattie metaboliche come il diabete e la sesta per le malattie cardiovascolari.

“L’incidenza della sedentarietà sulla spesa sanitaria nazionale è notevole, pari al 1,7% nel 2019 e stimata in 3,8 miliardi di euro complessivi fra costi diretti (60%) e indiretti (40%)” si legge nel rapporto di Ires Piemonte, secondo il quale “dal punto di vista economico, invece, il valore aggiunto del settore dello sport in Italia è pari a 24,5 miliardi nel periodo 2012-2019, di cui 4,4 miliardi per le attività sportive, 11 mld per le attività connesse e 9,1 per quelle connesse in senso lato”.

Nel 2019, sempre nel nostro Paese, il turismo sportivo con un valore di 7,6 miliardi ha contribuito allo 0,42% del Pil, mentre il fatturato della sport industry italiana è calcolato in 9,3 miliardi, di cui l’abbigliamento con il 55% è il settore principale, seguito da quello degli articoli sportivi (27%) e dalle calzature (18%).

È evidente, dunque, l’importanza della prativa sportiva, eppure l’Italia è al quarto posto fra i Paesi Ocse per livello di sedentarietà nella popolazione adulta (il 33,7% dichiara di non praticare alcun sport, quota comunque in calo); paradossalmente, però, siamo uno dei primi Paesi al mondo nelle diverse specialità sportive, alle Olimpiadi come nelle altre manifestazioni a livello mondiale.

Negli ultimi venti anni la pratica sportiva è cresciuta in tutte le classi di età, soprattutto fra i bambini fra 3-10 anni (15%) mentre si è triplicata la quota di ultra 74enni sportivi (7,2%) e in particolare delle donne (5,9%).

Nel Nord Ovest si trova il maggior numero di atleti del resto d’Italia (30%) e anche il maggior numero di società sportive.

Ires Piemonte ha contato in regione complessivamente 308.388 atleti (quarto maggior numero in Italia) 4.187 società sportive (5°) e 62.011 operatori sportivi (6°). Le province di Torino e di Cuneo hanno il più alto tasso di praticabilità sportiva, sono infatti prime per praticanti, associazioni e impianti.

 

 

 

Sospensione mutui per eventi meteorologici straordinari

Sospensione mutui per eventi meteorologici straordinari

Banca del Piemonte è vicina ai territori e alle popolazioni colpite da eventi straordinari attraverso attività concrete come la sospensione delle rate dei mutui e dei finanziamenti per i clienti residenti in alcune aree colpite dagli eventi calamitosi.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Genova e della provincia di La Spezia.

Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio nel territorio della città metropolitana di Genova e della provincia del La Spezia verificatisi nei giorni dal 23 ottobre al 6 novembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 11 marzo 2024

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 9 marzo 2023 nel territorio dell’intero Comune di Umbertide in provincia di Perugia, della frazione di Sant’Orfeto del Comune di Perugia, della parte centro-nord del Comune di Perugia e della parte ovest del Comune di Gubbio.

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024 avente in oggetto gli eventi sismici verificatisi il giorno 9 marzo 2023 nel territorio dell’intero Comune di Umbertide in provincia di Perugia, della frazione di Sant’Orfeto del Comune di Perugia, della parte centro-nord del Comune di Perugia e della parte ovest del Comune di Gubbio., Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 9 novembre 2022 nel territorio dei Comuni di Ancona, Fano e Pesaro.

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024 avente in oggetto gli eventi sismici verificatisi il giorno 9 novembre 2022 nel territorio dei Comuni di Ancona, Fano e Pesaro, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio delle province di Reggio- Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024 avente in oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 che hanno colpito il territorio delle province di Ravenna Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023nel territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio in provincia di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Ravenna.

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio in provincia di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Ravenna verificatisi nei giorni dal 23 ottobre 2023 ai primi giorni del mese di novembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 16 gennaio 2024 

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi sismici verificatisi nel territorio in provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio in provincia di Forlì-Cesena

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il in provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio in provincia di Forlì-Cesena verificatesi il giorno 18 settembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 14 novembre 2023 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio del comune di Bardonecchia della città metropolitana di Torino.

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio del comune di Bardonecchia della città metropolitana di Torino.  verificatesi il giorno 13 agosto 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 17 novembre 2023

 

Avviso alla clientela – Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia verificatesi dal 13 luglio al 6 agosto 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) del 10 novembre 2023.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 15 settembre 2022 nel territorio dei comuni di Gubbio, di Pietralunga e di Scheggia e Pascelupo, in provincia di Perugia.

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023 avente in oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 nel territorio dei comuni di Gubbio, di Pietralunga e di Scheggia e Pascelupo, in provincia di Perugia, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato.

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato verificatesi dal 2 novembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare l’ Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) del 5 novembre 2023.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia (NA), a partire dal giorno 26 novembre 2022

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 26 novembre 2022 nel territorio dell’isola di Ischia (NA), Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio della Regione Veneto

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione Veneto verificatesi dal 13 luglio al 6 agosto 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio della Regione Lombardia

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione Lombardia verificatesi dal 4 al 31 luglio 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio della provincia di Cuneo.

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della provincia di Cuneo verificatesi il giorno 6 luglio 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Proroga sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi dal giorno 15 settembre 2022

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 in parte del territorio delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino e nei comuni di Camerino, di Montecassiano e di Treia, in provincia di Macerata, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio dei comuni di Fano, di Gabicce Mare, di Monte Grimano Terme, di Montelabbate, di Pesaro, di Sassocorvaro Auditore e di Urbino della provincia di Pesaro e Urbino.

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici territorio dei comuni di Fano, di Gabicce Mare, di Monte Grimano Terme, di Montelabbate, di Pesaro, di Sassocorvaro Auditore e di Urbino della provincia di Pesaro e Urbino, a partire dal giorno 16 maggio 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.
Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri. 

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio nel territorio dei comuni di Firenzuola, di Marradi, di Palazzuolo sul Senio e di Londa della città Metropolitana di Firenze, nei giorni dal 15 al 17 maggio 2023

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 al 17 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Firenzuola, di Marradi, di Palazzuolo sul Senio e di Londa della città Metropolitana di Firenze, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena, a partire dal giorno 1° maggio 2023

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena, a partire dal giorno 1° maggio 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.
Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) dell’8 maggio 2023.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nella terza decade del mese di luglio 2022

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nella terza decade del mese di luglio 2022 nel territorio dei comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) del 6 ottobre 2022.

 

Obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti

Obbligazioni Cassa Depositi e Prestiti

Dal 7 al 27 novembre 2023, salvo chiusura anticipata, con Banca del Piemonte puoi sottoscrivere CDP Obbligazioni a Tasso Misto 2023-2029 con durata 6 anni, tasso fisso per i primi tre anni e tasso variabile per i successivi tre, cedole trimestrali.

Caratteristiche principali

  • Durata 6 anni
  • Rendimento a tasso fisso del 5,00% per i primi 3 anni e per i successivi 3 anni tasso variabile pari a Euribor 3 mesi più un margine minimo dello 0,90%
  • Cedole trimestrali

Come sottoscrivere

Puoi acquistarle online direttamente dal tuo internet banking oppure contattando il tuo Gestore o rivolgendoti alla tua filiale di riferimento per prendere un appuntamento.
Per maggiori informazioni consulta il sito di Cassa Depositi e Prestiti dove potrai trovare la documentazione relativa all’emissione.

 

 

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Tutte le informazioni riportate non costituiscono un’offerta o una sollecitazione ad investire né una raccomandazione di investimento. Maggiori dettagli sull’emissione sono presenti sul sito di Cassa Depositi e Prestiti dove è possibile trovare la documentazione ufficiale della predetta emissione.

In ripresa la ricerca italiana

In ripresa la ricerca italiana

L’Istat ha comunicato che se per il 2022 i dati preliminari indicano un peggioramento della spesa in R&S delle imprese (-2,9% rispetto al 2021), per il 2023 è invece stimata una ripresa, in grado di riportare i valori di spesa a livelli superiori al 2021: secondo le previsioni la spesa delle imprese aumenterà raggiungendo il valore di circa 16 miliardi di euro (+5,2% rispetto al 2022).

E nel settore delle istituzioni pubbliche, che già hanno evidenziato un aumento del 5,6% della spesa in R&S rispetto al 2021, l’andamento crescente prosegue nel 2023: l’aumento previsto è pari al 12,2% rispetto all’anno precedente. Così come per le istituzioni private non profit si prevede una crescita della spesa sia nel 2022 (+4,3%) che nel 2023 (+8,6%).

Comunque, già nel 2021 si è registrato un discreto recupero delle attività di R&S, dopo la contrazione registrata nel 2020 a causa della crisi pandemica. La spesa complessiva in R&S intra-muros, effettuata da imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni private non profit e Università, nel 2021 è ammontata a circa 26 miliardi di euro (+3,8% rispetto al 2020), risultando così inferiore di appena l’1% rispetto al 2019.

Tuttavia, la ripresa della spesa 2021 ha investito prevalentemente le istituzioni pubbliche (+9,7%) e le Università (+7,9%), mentre nel settore delle imprese la crescita è stata modesta (+1,1%) e ha interessato soltanto le imprese di maggiore dimensione.

Nel settore delle imprese, però. l’aumento così contenuto è dipeso sostanzialmente dal minor numero di imprese che hanno complessivamente svolto attività di R&S: 14.172 contro le 15.718 del 2020).

L’incidenza percentuale della spesa nazionale in R&S sul Pil nel 2021 è risulta pari all’1,45%, in diminuzione rispetto all’anno precedente (1,51%). In particolare, l’incidenza degli investimenti delle imprese sul Pil è stata pari allo 0,88%.

Nel 2021, quella del settore privato (imprese e non profit) ha continuato a essere la principale componente della spesa in R&S intra-muros complessiva (62,1%). Le imprese hanno investito 15,6 miliardi di euro con un peso pari al 60,2% della spesa totale.

Le Università con il 24% della spesa complessiva rappresentano l’attore più importante della R&S nazionale dopo le imprese, mentre il contributo del settore pubblico è risultato pari al 14% della spesa totale.

Con riferimento alle fonti di finanziamento, le imprese finanziano la maggior parte della spesa in R&S (14 miliardi, pari al 53,9% dei finanziamenti complessivi). Seguono il settore delle istituzioni pubbliche (35,1%, pari a 9 miliardi) e i finanziatori stranieri (8,8%, pari a 2,3 miliardi), calati del 19% rispetto al 2020.

A eccezione del non profit e delle Università, l’autofinanziamento si conferma la fonte principale della spesa per R&S.

Trasversalmente alle attività economiche, la ripresa 2021 ha interessato solo le grandi imprese. La crisi causata dalla pandemia ha colpito soprattutto le piccole imprese (meno di 50 addetti), la cui spesa si è ridotta del 6,3% rispetto al 2020, mentre nelle imprese di media dimensione (50-249 addetti) il calo è stato più contenuta (-3,2%). All’opposto, emerge il discreto recupero delle attività di R&S delle imprese con oltre 249 addetti, che hanno speso il 3,8% in più rispetto al 2020.  Indipendentemente dalla classe dimensionale, l’indebolimento delle attività di R&S nel 2021 ha riguardato soprattutto le imprese dei servizi. I più colpiti sono stati i comparti della finanza e assicurazioni (-17,3% rispetto al 2020), i servizi informatici (-5,7% i servizi principali e -6,2% i servizi collaterali) e il commercio (-7,1%).

All’opposto, nell’industria e nelle costruzioni la crisi ha segnato l’avvio di una ripresa (rispettivamente pari a +3,3% nelle prime e a +12,7% nelle seconde).

Le imprese che hanno investito maggiormente in R&S sono concentrate nei settori della produzione di macchinari, autoveicoli e altri mezzi di trasporto: i tre settori insieme rappresentano oltre un terzo della spesa complessiva. Seguono l’elettronica, il comparto della R&S e l’informatica con un miliardo di spesa e quote superiori al 6%.

A livello territoriale, la spesa 2021 in R&S resta fortemente concentrata; i due terzi del totale infatti (oltre 17 miliardi di euro), sono effettuati da sole cinque regioni: Lombardia (20%), Lazio (15,2%), Emilia-Romagna (13,5%), Piemonte (10,9%) e Veneto (8,0%). Altre due regioni sostengono una spesa superiore al miliardo di euro: la Toscana, con una quota regionale del 7% della spesa totale, e la Campania (5,7%). Tutte le altre regioni contribuiscono complessivamente con una quota di poco inferiore al 20%.

In termini di incidenza della spesa per R&S sul Pil, buone performance sono state registrate nel 2021 in Emilia-Romagna (2,15%), Piemonte (2,08%) e Lazio (2,00%); mentre la Lombardia (1,28%) e il Veneto (1,27%), storicamente leader della R&S, si sono posizionate sotto la media nazionale.

Le peggiori performance 2021 sono state rilevate in Basilicata (0,55%), Valle d’Aosta (0,58%) e Calabria (0,59%).

Fra l’altro, l’Istat ha censito che, complessivamente, il personale impegnato nella R&S nel 2021 ha continuato a diminuire: gli addetti sono risultati circa 501mila (-3,8% rispetto al 2020). Però, il calo degli addetti è attribuibile solo al settore delle imprese (-8%), perché negli altri settori si è evidenziata una buona ripresa (+2%nel settore pubblico, +2,9% nelle Università e +4,8% nel non profit).

I ricercatori erano circa 159mila e rappresentano il 47,7% del totale degli addetti a R&S, in aumento dell’1,3% rispetto al 2020. L’incidenza maggiore si è rilevata nelle istituzioni non profit (70%). Costituiscono ovviamente la componente principale anche nelle Università, dove allora erano il 66,5% degli addetti alla R&S e rappresentavano più della metà degli addetti alla R&S nelle istituzioni pubbliche (più precisamente il 58,5%).

Tutt’altro discorso va fatto per le imprese, dove l’incidenza di ricercatori è risultata di poco più di un terzo sugli addetti complessivamente dedicati alla R&S.

Nel 2021 le donne impegnate in attività di R&S, pari a un terzo degli addetti, ammontavano a 170mila. In particolare, le ricercatrici erano 57mila.

 

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.

Investimenti: meglio governativi europei e quality growth

Investimenti: meglio governativi europei e quality growth

“Al momento preferiamo i titoli governativi europei […] sono più difensivi e tendono a beneficiare del rallentamento dell’economia”, spiega il nostro Stefano Stillavato, Fund Selector presso l’Ufficio Investment Advisory.

Sulle pagine della rivista specializzata FundsPeople parla di scelte di investimento, selezione di fondi e costruzione di portafogli dei clienti.

Ma anche di sostenibilità nel mondo della finanza.

Leggi l’intervista completa  

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.

Chiudi menu mobile
COMPLETATO Il file con le regole css statiche generate dal builder Divi, è stato pulito con successo.
Chiudi
COMPLETATO Il local storage del browser è stato pulito con successo.
Chiudi
Skip to content