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Prendere in mano le redini della nostra vita economica

Prendere in mano le redini della nostra vita economica

A cosa servono i soldi che con fatica, ogni giorno, guadagniamo? A renderci ricchi o forse a qualcos’altro? Il denaro fa la felicità? O serve altro?
L’educazione finanziaria ci dà una mano a rispondere a queste, e a molte altre domande… Prendi in mano le redini della tua vita economica e viaggia insieme a noi!

Dimmi dove nasci, ti dirò quanto vivrai!

Nascere nella zona ovest di Torino può significare una speranza di vita di circa 3 anni inferiore di quella che riguarda i bambini che nascono nella parte opposta della città. Con le dovute proporzioni, lo stesso accade in grandi città come Roma, Londra, New York…

Cosa si nasconde dietro a queste differenze? Quasi la metà di questo fenomeno è legata a fattori socioeconomici che comprendono l’istruzione, la posizione lavorativa, il reddito familiare.

In pratica, una economia familiare solida allunga letteralmente la vita.

Chi ha problemi economici vive meno perché è più esposto allo stress, spesso svolge lavori logoranti, non può curarsi bene, interrompe gli studi… E quindi? Che fare? Come abbiamo visto nella puntata precedente, dobbiamo assumere consapevolezza e attrezzarci per affrontare a testa alta un corso di vita colmo di opportunità, ma anche di rischi.

Alla nascita, un po’ come in una lotteria, siamo “assegnati” a una famiglia con determinate risorse economiche, sociali e culturali che influenzano le nostre opportunità di vita e di benessere futuro.

L’educazione finanziaria ci aiuta a mitigare “la lotteria della cicogna”, fornendoci strumenti conoscitivi per andare incontro ad un buon futuro, senza paura!

I soldi fanno la felicità?

Richard Easterlin, con il suo noto paradosso, ci ricorda che l’aumento del reddito non porta necessariamente ad un aumento della felicità. I soldi sono importanti, certo, ma da soli non bastano.

Il benessere da tempo è descritto dai protocolli di benessere domestici (BES, Benessere Equo e Sostenibile) ed internazionali (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile – SDGs).

Se guardiamo le dodici dimensioni classificate dal BES Cnel-Istat, è evidente che una famiglia che è capace di gestire bene le proprie risorse economiche, riesce a gestire meglio gran parte delle dimensioni del “BES”: salute, istruzione e formazione, lavoro e conciliazione tempi di vita, benessere economico, relazioni sociali, politica e istituzioni, sicurezza, benessere soggettivo, paesaggio e patrimonio culturale, ambiente, innovazione, ricerca e creatività, qualità dei servizi.

“l’aumento del reddito non porta necessariamente ad un aumento della felicità. I soldi sono importanti, certo, ma da soli non bastano”

L’educazione finanziaria ci insegna come gestire i risparmi per curarci bene, far studiare i nostri figli, comprarci casa, sentirci bene e al sicuro, godere del patrimonio culturale, accedere a servizi di qualità…

Esperti di finanza o esperti di noi?

Il mio bilancio familiare oggi è solido, e domani? Come posso risparmiare un po’ di più? Riuscirò ad accompagnare i miei figli ad essere autonomi economicamente? Quando andrò in pensione? Riuscirò a costruirmi una vecchiaia “come si deve”? Riuscirò a comprare la casa dei miei sogni? Come posso proteggere le persone a cui voglio bene? (…)

Al centro dell’educazione finanziaria non c’è il denaro, ma le domande della vita e il nostro star bene. Per affrontare con più serenità il futuro, dobbiamo diventare esperti dei nostri bisogni ed imparare ad assumere il controllo sulle nostre traiettorie di vita, sull’esito di ogni scelta o non scelta economica, sull’impatto di una decisione sul nostro benessere, presente e futuro.

Dobbiamo diventare esperti di bisogni, non di prodotti. La previdenza e la finanza sono solo mezzi per proteggersi dai rischi e raggiungere obiettivi di vita importanti.

Una vita, tanti bisogni…

Un genitore che lavora e si prende cura di un parente anziano sperimenterà rischi e obiettivi di vita molto diversi da quelli di un single, che ha appena cominciato a lavorare. E’ utile assumere una prospettiva completa e ampia della propria vita economica, che contenga ed integri i vari bisogni e desideri in relazione alle fasi di transizione e sovrapposizione che la vita può riservarci.

Gli oggetti pratici su cui ciascuno di noi dovrebbe mettere testa sono tre: gestire entrate ed uscite dei conti di casa; mitigare o annullare le conseguenze economiche dei rischi che possono presentarsi; realizzare, o avvicinarsi il più possibile ai propri progetti di vita significativi.

Ci sono tuttavia oggetti meno materiali ma altrettanto concreti che l’educazione finanziaria supporta: tra questi la sicurezza psicologica, la soddisfazione di sé, la fiducia in se stessi e negli altri, nel presente e nel futuro.

“È utile assumere una prospettiva completa e ampia della propria vita economica, che contenga ed integri i vari bisogni e desideri in relazione alle fasi di transizione e sovrapposizione che la vita può riservarci”

Ognuno di noi ha tanti bisogni e desideri ma un solo portamonete: l’educazione finanziaria ci aiuta a guardare all’intera vita, considerando sequenze e priorità.

Cosa ci guadagno?

Tenere sotto controllo la propria vita economica, risparmiare, inaugurare il futuro non è sempre facile… in quest’epoca frenetica l’unica cosa che si desidera fare a fine giornata è sprofondare in un divano comodo, godersi un bel libro o magari una serie tv!

Chi ce lo fa fare di tendere l’orecchio all’educazione finanziaria?

I motivi sono molti, concreti, misurabili. Qualche esempio? Accantonare risorse per mandare i figli all’università, significa “donare anni di vita”: i laureati vivono in media di 3,7 anni in più e possono contare su un reddito medio superiore di quasi 9.500 euro. Non solo…

Assumere consapevolezza e attuare comportamenti virtuosi costa (poca) fatica ma porta (grandi) risultati.

Conclusione

L’educazione finanziaria riguarda giovani e adulti, cittadini, lavoratori, studenti e pensionati, uomini e donne, soli o accompagnati. Al centro della sua attenzione c’è sempre il benessere complessivo della persona, con le sue fragilità da gestire, i suoi rischi da proteggere, e gli obiettivi di vita più belli da raggiungere.

Mettere d’accordo soldi e desideri

Mettere d’accordo soldi e desideri

Stanno cambiando tante cose vero? Ma quante di queste ci riguardano? E quanto sentiamo il bisogno di un nuovo libretto di istruzioni che ci aiuti a cavalcare le sfide di un tempo di vita sempre più veloce e concitato? Oggi Banca del Piemonte inizia un viaggio che parla di te, della tua famiglia, dei tuoi desideri, dei tuoi rischi e del tuo futuro. Partiamo!

Vecchi mondi o nuovi mondi?

Se un tempo si iniziava a lavorare a diciotto anni, si andava in pensione prima dei 60 e si passavano non troppi anni in un luogo chiamato pensione, oggi le cose sono proprio diverse: si esce di casa intorno ai 30 anni, a 55-60 anni si rischia di essere lavorativamente obsoleti, si va in pensione poco prima dei 70 anni e si possono traguardare i 100 anni di vita.

“si esce di casa intorno ai 30 anni, a 55-60 anni si rischia di essere lavorativamente obsoleti, si va in pensione poco prima dei 70 anni e si possono traguardare i 100 anni di vita”

Come si affronta una vita così nuova e popolata da eventi spesso inattesi? Riattivando l’immaginazione, sviluppando progettualità, trasformando i progetti in azioni concrete. Quando? Oggi.

Si nasce tanto, si nasce poco, si nasce il giusto?

Oggi in Italia per mantenere la popolazione in equilibrio (al netto delle migrazioni) ci vogliono 2,1 bambini per ogni famiglia. Quanti se ne contano realmente? Più o meno la metà: ci fermiamo a 1,2 figli. I motivi sono molti, economici, sociali, personali e poi non tutti desiderano diventare padri e madri. La bassa natalità, tuttavia, non deriva sempre dalla mancanza di desiderio di metter su una famiglia, ma dalle non poche difficoltà che ne derivano. Riuscire a gestire il lavoro, i figli e le incombenze quotidiane è diventata una corsa ad ostacoli, specie se viene a mancare il supporto della “Nonni Spa”. Accompagnare un bambino dalla nascita sino alla maggiore età costa in media 9,7 anni di reddito di un genitore. Un Paese con pochi bambini degiovanisce, con tutte le conseguenze che questo può portare in termini di solitudini, mancata innovazione, ridotti supporti di welfare. Che fare? L’economia dei figli è un progetto, che va preparato per tempo e non consente improvvisazioni.

Nuove famiglie, nuovi bisogni?

La famiglia italiana del ‘900 era semplice: c’era un papà, una mamma, dei bambini. Oggi questo tipo di famiglia rappresenta solo un terzo dei nuclei di convivenza italiani. E il resto? Il nucleo più diffuso è quello unipersonale (single), seguito dalle coppie con figli e da coppie senza figli. Poiché tuttavia le regole dell’assistenza pubblica si indirizzano primariamente alla famiglia tradizionale formalizzata, questa evoluzione riduce i diritti di assistenza per molti.

Ne deriva la necessità di conoscere le proprie situazioni, per capire di quali supporti si può disporre.

Ragazzi per sempre?

2,1 milioni di neet: ragazzi che non studiano più e non lavorano ancora. L’uscita di casa avviene a 30 anni, l’autonomia economica a 32 anni per le donne e 35 per gli uomini… che cosa sta accadendo? L’Italia è leader nella poco edificante classifica dei ragazzi “parcheggiati” e questo genera fatiche, psicologiche ed economiche, anche ai genitori. Per evitare questo limbo, si ricorre al cosiddetto “credenzialismo”, saturando di titoli di studio ed esperienze lavorative il curriculum dei propri figli. Ogni generazione è diversa dalle precedenti e così assistiamo a traiettorie nuove: great resignation, quiet quitting, diritto alla disconnessione… termini che fotografano una realtà in continua evoluzione.

“L’uscita di casa avviene a 30 anni, l’autonomia economica a 32 anni per le donne e 35 per gli uomini… che cosa sta accadendo?”

I ragazzi non sono solo il futuro del paese, ma il presente: vanno capiti e accompagnati, anche economicamente, perché possano debuttare quanto prima e con successo nello spettacolo della vita.

Donne

Soffitto di cristallo, pavimento di pece, scala mobile di vetro… quanti neologismi sono stati inventati per descrivere un tema così evidente come l’attuale diseguaglianza di genere?  Il World Economic Forum denuncia che ci vorranno 134 anni per raggiungere la piena parità di genere ed è un numero che non va neppure commentato. Recenti studi mostrano che nascere donna in Italia può significare 232.000 euro di reddito e 98.000 euro di pensione in meno. E’ come se nella gara dei 100 metri le donne partissero con uno svantaggio di decine di metri.

L’autonomia economica e la stabilità femminile sono due temi che non possono mancare nella messa in ordine dell’economia familiare. Ogni donna deve essere in grado di sostenersi e prosperare a prescindere dalla presenza di un partner.

L’esperienza vale? Sì, ma anche no.

In Italia lavora solo il 57% dei 55 – 64enni (fonte Eurostat 2024, su dati 2023). Certo c’è chi è già in pensione, ma alcuni hanno perso il lavoro e faticano a rientrare in un mondo professionale che non dà il giusto valore all’esperienza. Cosa può significare essere troppo “vecchi” per lavorare e troppo “giovani” per andare in pensione? Cosa significa mettere d’accordo le responsabilità economico familiari, con possibili cali reddituali? Ogni persona che lavora deve costruirsi una riserva (“obsolescenza”) che mitighi eventuali periodi di transizione fra la fine del lavoro e l’inizio della pensione.

Spegnere 101 candeline

22.000 ultracentenari, più di 33.000 ultranovantanovenni… la città dei longevi diventerà presto una metropoli. Istat stima che nel 2041 avremo 1,4 milioni di persone sopra i novant’anni. La longevità è una conquista della contemporaneità, ma va preparata per tempo evitando di incorrere nel rischio di vivere più a lungo dei propri soldi. Inoltre, non basta vivere a lungo se non si vive bene e questo ha ricadute sanitarie, ma anche economiche e familiari. Sapremo cavarcela in autonomia? E avremo previdenze ed assistenze sufficienti? Il tema è collettivo, ma riguarda la vita di ciascuno di noi.

La pensione dura così a lungo che deve essere un progetto ben pensato e gestito per tempo. Non è mai troppo presto o troppo tardi per ragionarci, ma dobbiamo prendere oggi le misure di un problema di domani.

Conclusione

In un corso di vita nuovo e colmo di sfide inattese, ciascuno di noi è chiamato a prendere parte al gioco e ad essere protagonista del proprio benessere, presente e futuro. Un buon modo per farlo è assumere consapevolezza sui bisogni economici di ogni fase di vita, proteggere il presente e pianificare con cura e determinazione il futuro.

Sospensione rate mutui – Eventi metereologici

Sospensione rate mutui – Eventi metereologici

Banca del Piemonte è vicina ai territori e alle popolazioni colpite da eventi straordinari attraverso attività concrete come la sospensione delle rate dei mutui e dei finanziamenti per i clienti residenti in alcune aree colpite dagli eventi calamitosi.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio in provincia di Forlì-Cesena

Con riferimento agli eccezionali eventi sismici  verificatesi il giorno 18 settembre 2023 che hanno colpito nel territorio dei Comuni di Brisighella in provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio in provincia di Forlì-Cesena, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 259 del 5 novembre 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 novembre 2023 nel territorio delle Province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 29 ottobre 2023 nel territorio delle Province di Massa-Carrara e di Lucca.

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato verificatesi dal 2 novembre 2023 e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche nel territorio delle Province di Massa-Carrara e di Lucca verificatesi a partire dal 29 ottobre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 259 del 5 novembre 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza dell’eccezionale evento meteorologico verificatisi il 13 agosto 2023 nel territorio di Bardonecchia della città metropolitana di Torino

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2024 avente ad oggetto l’eccezionale evento meteorologico verificatisi il 13 agosto 2023 nel territorio di Bardonecchia della città metropolitana di Torino, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati o inagibili, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici o, nel caso dell’agricoltura, svolta nei terreni interessati dagli eventi grandinigeni. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2024.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nel territorio della fascia costiera della Regione Marche.

 Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio della fascia costiera della Regione Marche dal 18 settembre 2024, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 232 del 03 ottobre 2024. (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2024/10/03/232/sg/pdf)

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nel territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.

Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini dal 17 settembre 2024, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 227 del 27 settembre 2024.

 

Avviso alla clientela – Estensione, al territorio della frazione di Bocconi del comune di Portico e San Benedetto, degli effetti della dichiarazione di emergenza per eventi sismici del 18 settembre 2023

Con riferimento al sisma che il 18 settembre 2023 ha colpito la provincia di Ravenna, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Modigliana, Predappio, Rocca San Casciano e Tredozio in provincia di Forlì-Cesena, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nei territori danneggiati che gli effetti della dichiarazione di emergenza sono stati estesi al territorio della frazione di Bocconi del comune di Portico e San Benedetto.

In relazione alla dichiarazione dello stato di emergenza Banca del Piemonte dà la possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 17 settembre 2024 

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nei territori della Città metropolitana di Milano e delle Province di Cremona e Mantova.

Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito i territori della Città metropolitana di Milano e delle Province di Cremona e Mantova dal 15 al 25 maggio 2024, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 216 del 14 settembre 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 13 luglio al 6 agosto 2023 nel territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2024 avente ad oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 13 luglio al 6 agosto 2023 nel territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati o inagibili, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici o, nel caso dell’agricoltura, svolta nei terreni interessati dagli eventi grandinigeni. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2024

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il 6 luglio 2023 nel territorio della provincia di Cuneo

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2024 avente ad oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il 6 luglio 2023 nel territorio della provincia di Cuneo, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 nella regione Marche

L’art. 8-bis del Decreto-legge 11 giugno 2024 n. 76, introdotto in sede di conversione dalla legge 8 agosto 2024, n. 111 (pubblicata in GU, Serie Generale n. 186 del 9 agosto 2024) ha previsto un’ulteriore proroga fino al 17 settembre 2025 dello stato di emergenza per gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 nella regione Marche.

Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in GU, Serie Generale 186 del 9 agosto 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 4 al 31 luglio 2023 nel territorio della Regione Lombardia

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2024 avente ad oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 4 al 31 luglio 2023 nel territorio della Regione Lombardia, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 13 luglio al 6 agosto 2023 nel territorio della Regione Veneto

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2024 avente ad oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 13 luglio al 6 agosto 2023 nel territorio della Regione Veneto, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2024.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nel territorio della Città metropolitana di Genova e delle Province di Imperia e Savona

 Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio della Città metropolitana di Genova e delle Province di Imperia e Savona dal 9 febbraio al 31 marzo 2024, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 3 luglio 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 22 al 27 luglio 2023 nel territorio delle Province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì Cesena

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2024 avente ad oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 22 al 27 luglio 2023 nel territorio delle Province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì Cesena, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2024.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nel territorio della provincia di Belluno, Treviso e Venezia

Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio della provincia della provincia di Belluno, Treviso e Venezia nei giorni dal 30 ottobre 2023 al 5 novembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Delibera del Consiglio dei Ministri del 24 maggio 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 al 17 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio e Londa della città Metropolitana di Firenze

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 06 maggio 2024 avente ad oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 al 17 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio e Londa della città Metropolitana di Firenze, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 06 maggio 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga del termine di scadenza dello stato di emergenza all’evento sismico del 26 dicembre 2018, che ha colpito il territorio dei Comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea, in provincia di Catania

Con riferimento al sisma del 26 dicembre 2018, l’art. 17-bis del decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18,prevede un’ulteriore proroga, senza soluzione di continuità, al 31 dicembre 2024, del termine di scadenza dello stato di emergenza – conseguente all’evento sismico che ha colpito il territorio dei Comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea, in provincia di Catania – di cui all’articolo 57 (Disposizioni in materia di eventi sismici), comma 8, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 104 del 6 maggio 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro Auditore e Urbino della provincia di Pesaro e Urbino

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 06 maggio 2024 avente ad oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro Auditore e Urbino della provincia di Pesaro e Urbino, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2024.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nel territorio della provincia di Brescia

Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio della provincia di Brescia nei giorni dal 20 ottobre al 10 novembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la pubblicazione in Delibera del Consiglio dei Ministri del 15 aprile 2024.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi metereologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Genova e della provincia di La Spezia

Con riferimento agli eccezionali eventi metereologici che hanno colpito il territorio nel territorio della città metropolitana di Genova e della provincia del La Spezia verificatisi nei giorni dal 23 ottobre al 6 novembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 11 marzo 2024

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 9 marzo 2023 nel territorio dell’intero Comune di Umbertide in provincia di Perugia, della frazione di Sant’Orfeto del Comune di Perugia, della parte centro-nord del Comune di Perugia e della parte ovest del Comune di Gubbio

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024 avente in oggetto gli eventi sismici verificatisi il giorno 9 marzo 2023 nel territorio dell’intero Comune di Umbertide in provincia di Perugia, della frazione di Sant’Orfeto del Comune di Perugia, della parte centro-nord del Comune di Perugia e della parte ovest del Comune di Gubbio., Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 9 novembre 2022 nel territorio dei Comuni di Ancona, Fano e Pesaro

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024 avente in oggetto gli eventi sismici verificatisi il giorno 9 novembre 2022 nel territorio dei Comuni di Ancona, Fano e Pesaro, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio delle province di Reggio- Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024 avente in oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 che hanno colpito il territorio delle province di Ravenna Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023nel territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio in provincia di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Ravenna

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio in provincia di Piacenza, di Parma, di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna e di Ravenna verificatisi nei giorni dal 23 ottobre 2023 ai primi giorni del mese di novembre 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa nel territorio danneggiato, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.

Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 16 gennaio 2024 

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il giorno 15 settembre 2022 nel territorio dei comuni di Gubbio, di Pietralunga e di Scheggia e Pascelupo, in provincia di Perugia

Con riferimento alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023 avente in oggetto gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 15 settembre 2022 nel territorio dei comuni di Gubbio, di Pietralunga e di Scheggia e Pascelupo, in provincia di Perugia, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, l’estensione della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Lo stato di emergenza è stato prorogato per altri 12 mesi. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023.

 

Avviso alla clientela – Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia (NA), a partire dal giorno 26 novembre 2022

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal 26 novembre 2022 nel territorio dell’isola di Ischia (NA), Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio dei comuni di Fano, di Gabicce Mare, di Monte Grimano Terme, di Montelabbate, di Pesaro, di Sassocorvaro Auditore e di Urbino della provincia di Pesaro e Urbino

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici territorio dei comuni di Fano, di Gabicce Mare, di Monte Grimano Terme, di Montelabbate, di Pesaro, di Sassocorvaro Auditore e di Urbino della provincia di Pesaro e Urbino, a partire dal giorno 16 maggio 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.
Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri. 

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio nel territorio dei comuni di Firenzuola, di Marradi, di Palazzuolo sul Senio e di Londa della città Metropolitana di Firenze, nei giorni dal 15 al 17 maggio 2023

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 al 17 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Firenzuola, di Marradi, di Palazzuolo sul Senio e di Londa della città Metropolitana di Firenze, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare la Delibera del Consiglio dei Ministri.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nel territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena, a partire dal giorno 1° maggio 2023

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena, a partire dal giorno 1° maggio 2023, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.
Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) dell’8 maggio 2023.

 

Avviso alla clientela – Sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti a seguito degli eventi meteorologici verificatisi nella terza decade del mese di luglio 2022

Con riferimento agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nella terza decade del mese di luglio 2022 nel territorio dei comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia, Banca del Piemonte informa tutta la propria clientela, residente o avente sede legale e/o operativa in uno dei territori danneggiati, della possibilità di richiedere la sospensione delle rate dei mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici. Per maggiori informazioni in merito all’intervento è possibile consultare l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) del 6 ottobre 2022.

Banca del Piemonte a fianco del Basket Torino per la stagione 2024 -2025

Banca del Piemonte a fianco del Basket Torino per la stagione 2024 -2025

La nostra Banca rinnova il suo impegno a fianco della Reale Mutua Basket Torino, squadra di basket di serie A2, guidata da David Avino. Si consolida quindi l’unione e la sinergia tra le due società da tempo impegnate insieme, non solo a sostenere la squadra e promuovere lo sport, ma anche il territorio.

Una squadra che rischia e che non cede mai. Una squadra che crede che la palla possa entrare, perché non tirando mai a canestro la possibilità di sbagliare non esiste, rischiando e provandoci invece si può commettere un errore, ma si può anche segnare.

Perché è così che funziona, bisogna continuare a crederci, sempre.

Banca del Piemonte è orgogliosa di stare al fianco di questi 11 incredibili giocatori e di tutto lo staff.

Vieni a tifare con noi!

Scopri il calendario delle partite

Banca del Piemonte al Salone Auto Torino accanto ad ASI – Automotoclub Storico Italiano

Banca del Piemonte al Salone Auto Torino accanto ad ASI – Automotoclub Storico Italiano

Torino, da sempre patria dell’auto, ospita il 13, il 14 ed il 15 settembre il Salone Auto Torino una passeggiata all’aperto nelle vie centrali della città, a ingresso totalmente libero e gratuito per il pubblico, che da piazza Carlo Felice porterà i visitatori in piazza Castello, in piazzetta Reale e ai Giardini Reali, tra i modelli che raccontano l’evoluzione della tecnologia automotive.

Banca del Piemonte, come banca del territorio la cui sede vive proprio nel capoluogo piemontese, sarà accanto ad ASI Automotoclub Storico Italiano, l’ente nazionale di riferimento per il settore del motorismo storico con sede a Torino, durante i tre giorni dedicati al Salone Auto Torino con un prestigioso stand in Piazzetta Reale. Lo stand sarà aperto al pubblico dalle ore 17 alle ore 20.

Un connubio naturale quello con ASI che ci vedrà parte integrante di questa manifestazione unica nel suo genere, una kermesse statica e dinamica con un format innovativo che prevede esposizioni ed esibizioni nel centro della città.

Le attività previste sono tante così come le auto ed i prototipi presenti, ASI esporrà importantissime vetture che raccontano al grande pubblico la storia del car design firmato dalla celebre Carrozzeria Bertone con il contributo dei più geniali e prolifici stilisti di tutti i tempi.

L’icona è senza dubbio la Lamborghini Miura S del 1967, simbolo indiscusso delle supercar Made in Italy, che unisce anima e cuore della Motor Valley all’estro e all’eleganza dei vestiti su misura realizzati nei centri stile torinesi.

Ci piace promuovere un progetto che racconta la storia dell’auto, un’invenzione che ha cambiato completamente le abitudini di tutti noi, non solo perché ci ha semplificato la vita, ma anche perché capace di farci sognare ed emozionare.

Banca del Piemonte e ASI insieme per Torino, dove innovazione e passione si fondono per raccontare un viaggio straordinario nel mondo delle auto.

 

 

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.

 

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