- 13 Agosto 2021
Attenzione: Campagna phishing con uso fraudolento del nome della Banca d’Italia
La Banca desidera segnalare che il Computer Emergency Response Team (CERT) della Banca d’Italia ha recentemente rilevato numerosi SMS di phishing e siti web fraudolenti volti alla sottrazione indebita di dati personali relativi a carte di credito.
I messaggi risultano apparentemente inviati dalla società di servizi di pagamento digitali NEXI S.p.A. e riportano un link che si è invitati a cliccare per verificare i dettagli di un presunto pagamento anomalo. Il link porta a un sito web che richiede di inserire i dati della propria carta di credito e sfrutta il logo della Banca d’Italia allo scopo di guadagnare maggior credibilità nei confronti del visitatore.
Segnaliamo che sia gli SMS sia i siti web da essi referenziati non provengono e non sono autorizzati in alcun modo né dalla Banca d’Italia né dalla società NEXI S.p.A; invitiamo tutti pertanto a diffidare di tali messaggi e a non accedere ai link ivi riportati.
Per maggiori informazioni consultare il sito di Banca d’Italia.
Che cos’è il phishing?
È una particolare tipologia di truffa realizzata sulla rete Internet attraverso l’inganno degli utenti.
Si concretizza principalmente attraverso messaggi di posta elettronica o SMS ingannevoli con l’invio di una comunicazione a prima vista proveniente da istituti finanziari (banche o società emittenti di carte di credito) o da siti web che richiedono l’accesso previa registrazione (web-mail, e-commerce ecc.).
Il messaggio invita, riferendo problemi di registrazione o di altra natura, a fornire i propri riservati dati di accesso al servizio. Solitamente nel messaggio, per rassicurare falsamente l’utente, è indicato un collegamento (link) che rimanda solo apparentemente al sito web dell’istituto di credito o del servizio a cui si è registrati. In realtà il sito a cui ci si collega è stato artatamente allestito identico a quello originale. Qualora l’utente inserisca i propri dati riservati, questi saranno nella disponibilità dei criminali.
Banca del Piemonte consiglia di:
- Non inserire mai i dati personali su pagine raggiunte tramite link (o allegati) di e-mail;
- Imparare a riconoscere le false e-mail;
- Non cliccare sui link sospetti e non scaricare file allegati;
- Segnalare l’accaduto alla propria Filiale o all’Autorità Giudiziaria o alla Polizia.