Utilizza BPnow per effettuare i pagamenti con i circuiti pagoPA e Cbill
Le novità del 2020
Dal nuovo anno è scattato l’obbligo di pagare la tassa automobilistica con la piattaforma pagoPA.
La piattaforma pagoPA è un sistema elettronico che permette di rendere ancora più sicuri, semplici etrasparenti i pagamenti alla Pubblica Amministrazione effettuati da aziende e privati.
Banca del Piemonte aderisce al sistema pagoPA e permette ai sui Clienti di pagare il bollo auto, ma anche multe, ticket sanitari e molto altro, attraverso l’Internet Banking.
Come effettuare il pagamento del Bollo Auto da BPnow?
Banca del Piemonte mette a disposizione due modalità per effettuare il pagamento.
Se sei inpossesso dell’Avviso di scadenzacartaceo inviato dall’ente riscossore:
accedi all’Internet Banking, da App, da pc o da tablet, con le tue credenziali;
scegli Operazioni/Bollo auto, CBIll e pagoPA;
CODICE BILLER/CBILL: inserisci il codice CBILL presente sull’Avviso di scadenza (es. per la Regione Piemonte – ADRSY);
INTESTAZIONE BILLER: es. REGIONE PIEMONTE;
CODICE AVVISO / BOLLETTA: inserisci il CODICE AVVISO presente sull’Avviso di scadenza;
IMPORTO: inserisci l’importo da pagare presente sull’Avviso di scadenza;
procedi con il pagamento.
Se non sei in possesso dell’Avviso di scadenza cartaceo inviato dall’ente riscossore:
accedi all’Internet Banking, da App, da pc o da tablet, con le tue credenziali;
scegli Operazioni/Bollo auto, CBIll e pagoPA;
clicca sulla lente di ingrandimento Ricerca Biller e digita “automobile”;
importante: ricordati di togliere il flag dalla voce “ricerca solo Biller Preferiti”;
clicca sulla voce che apparirà in automatico “ACI – Automobile Club Italia – B041S”;
seleziona il motivo del pagamento “Pagamento Bollo Auto”;
inserisci i dati del veicolo richiesti e procedi con il pagamento.
Il significativo intervento dell’Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, ha ricevuto pronta risposta del nostro amministratore Delegato, Camillo Venesio.
Entrambi in allarme per la situazione di crisi economica e sociale che sta colpendo da diverso tempo le famiglie e le piccole e medie imprese offrono aiuto e chiedono ulteriore supporto dalle Istituzioni.
Banca del Piemonte conferma anche per quest’anno il suo sostegno al Collegio Carlo Alberto
Collegio Carlo Alberto, prestigioso centro di ricerca economica torinese
Il Collegio Carlo Albertonasce nel 2004 con l’importante missione di promuovere la ricerca e l’istruzione delle scienze sociali, in conformità con i valori e le pratiche della comunità accademica tradizionale.
Un ambiente dinamico, innovativo e all’avanguardia che collabora con l’Università di Torino, con facoltà internazionali e con studiosi provenienti da tutto il mondo contribuendo, tra le altre cose, a fornire alla nostra città una connotazione internazionale.
La missione del Collegio è stata chiara fin dalle origini: ricerca e istruzione non possono esistere l’una senza l’altra e proprio su questi due aspetti si basano i suoi obiettivi.
Gli studenti vengono preparati al mondo del lavoro fornendo loro competenze riconosciute e apprezzate che permettano di muoversi con sapienza nell’ambito economico in continuo movimento, attraverso la ricerca, ad un livello paragonabile ai principali dipartimenti e centri di ricerca del mondo, il Collegio contribuisce alla definizione di politiche per l’economia e per altre aree di politica pubblica.
Non c’è posto migliore dove studiare per costruire una solida carriera.
Banca del Piemonte, radici solide e sguardo al futuro
Fin dalle origini il nostro Istituto mantiene una forte radicalizzazione al territoriodi appartenenzaed ai suoi abitanti, ma con un uno sguardo attivo al futuro e all’innovazione.
Sostiene importanti progetti per lo sviluppo del territorio e si dedica anche con attenzione determinazione al sostegno delle Imprese del territorio, linfa vitale del nostro Paese, ma non solo. Lo sguardo sempre attento all’istruzione e alla formazione crede nei valori dello sport e della solidarietà, e ritiene fondamentale sostenere progetti che stimolino la crescita culturale e sociale, dei giovani in particolare, e che valorizzino le eccellenze locali, non solo sul territorio nazionale, ma anche internazionale.
MaFiRM, inserito tra i top 50 migliori master universitari globali, mira a fornire una conoscenza specialistica della finanza e prepara per una brillante carriera in lavori altamente qualificati nel settore finanziario. Negli anni, infatti, ha contribuito al collocamento dei laureati in aziende, banche e organizzazioni del settore finanziario di altissimo livello.
Il Collegio Aperto offre inoltre la possibilità, anche ai non iscritti, di partecipare ad interessanti incontri tenuti da esponenti a livello mondiale di Economia.
Due realtà torinesi unite per contribuire alla crescita, non solo dei giovani studenti, ma del settore finanziario italiano ed internazionale.
Nata nel 1987 con lo scopo di contribuire a sviluppare e a migliorare la fruibilità del patrimonio storico-artistico torinese grazie alla volontà di alcune famiglie filantrope della nostra città, ancora oggi opera con grande successo e determinazione.
Da alcuni anni Banca del Piemonte fa parte delle 33 aziende italiane, con sede nel capoluogo torinese, che si celano dietro il nome della Consulta e che lavorano in sinergia per questo nobile scopo.
BP condivide la responsabilità civile, prima che sociale, di questo lavoro comune volto a migliorare il territorio. D’altra parte, la sua vocazione al territorio di origine e ai suoi abitanti la contraddistingue da più di 100 anni.
“La Consulta è – come spiega la Presidente in carica Adriana Acutis – un importante ed innovativo esempio dell’attenzione delle imprese alla responsabilità sociale unico in Italia, e forse anche in Europa.” Valorizzare e restaurare importanti opere artistiche per restituire all’umanità capolavori della nostra storia dal valore inestimabile.
Mecenatismo puro: restituire bellezza per la sola gioia di farlo, in tipico stile piemontese senza ostentazioni o rivendicazioni.
Importante sottolineare come l’attività della Consulta, abbia contribuito in maniera positiva a riqualificare, e di conseguenza riposizionare, Torino rendendola meta di turismo internazionale. Un dato tra tutti: il turismo nella nostra città ha segnato a settembre 2019 un +29% negli ultimi quattro anni.*
Palazzo Carignano, la Cappella della Sindone, il Santuario della Consolata, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, sono solo alcuni esempi delle opere d’arte che arricchiscono il nostro territorio e su cui ha contribuito la Consulta.
Recuperare il passato per costruire il proprio futuro e rendere Torino poliforme e sempre più attraente, non solo per il turismo ma anche per l’economia.
Grazie a tutte le Aziende che contribuiscono a donare bellezza alla nostra città.
Importante analisi di Camillo Venesio sulle pagine de Il Sole 24.
Camillo Venesio, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca del Piemonte, analizza sulle pagine de Il Sole 24 ore la situazione delle PMI, realtà fondamentale per la crescita e lo sviluppodell’economia italiana e non solo.
Come mai le piccole e medie imprese faticano tanto ad accedere al credito? Come si può ridare forza alla crescita di questo settore?