Territorio e giovani promesse per costruire futuro
Banca del Piemonte, fin dalle origini, opera sul territorio per valorizzarlo e per offrire ai giovani nuove opportunità, non solo attraverso i suoi servizi e le sue attività.
Il territorio Casalese – Radici forti e sguardo avanti
Nel 1947 Camillo Venesio fonda la Banca di Casale e del Monferrato, attuando un nuovo modello bancario, basato sulla relazione personale con il Cliente. Il figlio Vittorio consoliderà la nascita di Banca del Piemonte, grazie alla fusione tra Banca di Casale e Banca Anonima di Credito.
Banca che, ancora oggi, dopo più di 100 anni di storia, continua a lavorare per il territorio e per i suoi abitanti con una sempre sensibile attenzione al suo territorio di origine.
Il modello di Banca attuato da Camillo Venesio è ancora oggi uno dei pali portanti della Banca che punta ad una relazione a 360° con il Cliente, supportata dall’utilizzo della tecnologia sempre più presente nell’operatività della Banca, per una gestione all’avanguardia, ma senza mai abbandonare l’aspetto umano.
Aspetto umano fondamentale per conoscere i propri Clienti e creare un rapporto consolidato e di fiducia capace di affrontare qualsiasi nuova sfida.
Relazione e fiducia si costruiscono anche grazie all’aiuto dello sport, come metafora di vita e con il quale BP condivide importanti valori.
Sport come metafora di vita e successo
Ma se pensiamo allo sport cosa ci viene in mente? Probabilmente, per prima cosa, visualizziamo il “nostro” sport, quello che pratichiamo o quello che tifiamo con più passione. Ma proviamo a pensare allo sport come scuola di vita: salute, passione, rispetto e crescita personale valori che ben si coniugano con la filosofia di Banca del Piemonte che da sempre è attiva al fianco di associazioni di vario tipo attive sul territorio.
Tra queste, supporta con passione e orgoglio, da diversi anni la squadra di basket Novipiù Junior Casale.
Le origini della squadra risalgono al 1956 quando, presso il “bar Mario”, gli appassionati e giocatori di basket casalesi sentono la necessità di una vera e propria Società per portare avanti la loro attività e la loro passione: la Unione Sportiva Junior.
Tanti anni di vittorie, ma anche di stagioni meno rosee nonostante le quali la squadra e la società non si sono mai arrese e hanno sempre portato avanti con onore i valori dello sport e tutto quello che vi ruota attorno.
Banca del Piemonte crede nello sport come valore e strategia educativa, per questo da cinque anni sostiene con forza e determinazione questa “giovane”, ma solida squadra che guarda sempre con molta forza e decisione al futuro.
Oggi per domani, ma non solo
I valori come il rispetto, la tenacia, la passione, l’uguaglianza insegnati a giovani attraverso lo sport contribuiranno a rendere i “piccoli campioni” degli adulti più capaci, empatici e pronti alla condivisione.
Non si può non pensare oggi agli adulti di domani, per questo Banca del Piemonte sostiene e tifa con passione i giovani atleti della Junior Casale.
Ma non solo futuro Banca del Piemonte guarda allo sport anche come metafora aziendale: squadra e team lavorano insieme per un obiettivo comune nel rispetto e nella condivisione dei valori.
Gioco e lavoro si intrecciano su entrambi i campi e, mixati nella giusta dose, contribuiscono in maniera positiva al raggiungimento, con la giusta determinazione e passione, degli obiettivi.
I dipendenti di Banca del Piemonte sono invitati ad utilizzare la borraccia per limitare il consumo della plastica usa e getta e salvaguardare l’ambiente.
Per salvaguardare l’ambiente non si può più aspettare.
Con un po’ di anticipo, per Natale tutti i dipendenti BP hanno ricevuto in regalo una bellissima borraccia logata BP con l’invito ad utilizzarla, sul lavoro e nel tempo libero, per ridurre il consumo della plastica usa e getta e contribuire quindi a ridurre l’inquinamento.
Banca del Piemonte è da sempre molto attenta all’ambiente ed al consumo e allo smaltimento consapevole delle materie utilizzate.
Il consumo della plastica, come tutti sappiamo, è diventato negli ultimi anni un’emergenza mondiale poiché, secondo le Nazioni Unite, più di 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli Oceani. Se il fenomeno non subirà rapidamente un brusco arresto si stima che, nel 2050, nel mare ci sarà più plastica che pesci con conseguenze catastrofiche per la vita di ognuno di noi.
Alcuni dati
Con l’arricchimento dei paesi in via di sviluppo, a partire dagli anni ’80 il consumodell’acqua in bottiglia è aumentato vertiginosamente.
Come dimostrano i dati del The Ocean Conservancy l’uso dell’acqua in bottiglia è una delle cause più rilevanti dell’inquinamento degli Oceani.
In Europa l’Italia è al primo posto e al terzo nel Mondo per consumo di bottiglie in plastica: non solo per praticità, ma perché gli italiani si sentono più sicuri a bere dalle bottiglie confezionate piuttosto che dal rubinetto.
Nel 2018 erano 320mila le tonnellate di bottiglie di acqua minerale in Pet (stima di Corepla) e quelle che non sono state recuperate, ma disperse nell’ambiente arrivano a 30mila tonnellate. Ovvero l’1,3% degli imballaggi di plastica immessi al consumo nel nostro Paese, che si avvicinano a 2,3 milioni di tonnellate.*
Se pensiamo che per produrre 1 kg di plastica Pet servono in media 2 kg di petrolio, si fa in fretta a capire che sono davvero considerevoli le quantità di petrolio utilizzate per soddisfare questo bisogno così come il relativo consumo di CO2 ed il conseguente danno per l’ambiente che ci circonda.
Come ridurre l’inquinamento
Questa produzione non è sostenibile e sono molti oggi i programmi per ridurre la plastica in circolazione.
Entro il 2021, come sappiamo, l’Unione Europea ha vietato la plastica usa e getta portando, entro il 2025, ad un riciclo delle bottiglie di plastica del 90%.
Perché la borraccia?
Banca del Piemonte ha a cuore l’ambiente, ma anche e soprattutto la salute dei suoi dipendenti.
Utilizzare una borraccia al posto delle bottiglie di plastica è preferibile poiché quest’ultime, nel lungo periodo possono rappresentare un rischio per la salute perché, ad alte temperature o se riutilizzate, rilasciano sostanze nocive nel liquido al loro interno. In più, ed è questa la ragione più preoccupante, la proliferazione dei batteri all’interno della bottiglia riutilizzata.
La borraccia ecosostenibile, contrariamente alla bottiglia in plastica contenente Pet, è utilizzabile per un tempo lunghissimo, non rilascia sostanze tossiche a contatto con l’acqua ed è riciclabile al 100% . In più è comodamente lavabile e disinfettabile dopo ogni utilizzo, contrariamente alla bottiglia di plastica che già solo per la sua conformazione fisica non permette di essere lavata agevolmente.
L’utilizzo delle borraccia da parte della Famiglia di Banca del Piemonte è uno dei tanti piccoli passi quotidiani da compiere ogni giorno per salvare il nostro Pianeta, la nostra Terra, la nostra unica casa.
Banca del Piemonte si allea con AVVERA, nuova società del Gruppo Credem, nata lo scorso mese di maggio.
L’accordo prevede la distribuzione del prodotto prestiti personali e dei finanziamenti con cessione del quinto dello stipendio e della pensione a marchio AVVERA nelle oltre 40 filiali di Banca del Piemonte.
L’Amministratore delegato di Banca del Piemonte, Camillo Venesio, sottolinea che “Questa partnership porterà significative novità nell’ambito dei finanziamenti alle famiglie, da sempre core business della nostra Banca, con un importante processo di digitalizzazione che permetterà di snellire le procedure e di offrire ai nostri Clienti servizi innovativi e all’avanguardia”.
“Stiamo investendo moltissimo sulla tecnologia e sui nostri processi affinchè la qualità del servizio che offriamo sia una vera eccellenza per il mercato”. Queste le parole di Lorenzo Montanari, Amministratore Delegato di Avvera.
Carla Venesio, Responsabile Direzione Private Banking e Wealth Management di Banca del Piemonte e Alberto Conca, gestore AQA Capital parlano di pianificazione finanziaria e gestione di patrimoni a ASSET MANAGEMENT di Le Fonti TV.
“Il Cliente è più preparato e quindi più esigente. Il compito della Consulenza è quello di aiutare il Cliente a capire meglio quali siano le sue esigenze per pianificare il portafoglio più adatto”. Di questo e molto altro parla Carla Venesio durante l’intervista.
Banca del Piemonte offre soluzioni tailor made sul Cliente ed una Consulenza a 360°
Gli strumenti digitali sono ampiamente utilizzati a supporto della Pianificazione Finanziaria, ma non sostituiscono la relazione interpersonale ed il contatto diretto con il proprio Private Banker.
Incentivi in tutto il mondo. Quali sono i comportamenti dei consumatori italiani?
Dal 1952 il giorno dopo la Festa del Ringraziamento Americano parte la corsa agli acquisti natalizi; da alcuni decenni questa giornata viene identificata con il termine Black Friday, diventato velocemente in uso in tutto il mondo.
Internet e le grandi catene, ma oramai tutti i negozi, si sono adeguati a questa usanza laica, vengono proposti sconti ed iniziative speciali facendo registrare picchi di vendita mai visti prima.
L’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano stima che il valore degli acquisti online nel mondo nel 2019 raggiungerà i 3mila miliardi di euro (+20% circa rispetto al 2018)*.
Il Black Friday è seguito dal Cyber Monday, il lunedì successivo, caratterizzato da grandi sconti relativi a prodotti di elettronica.
In Italia la tendenza si è imposta solo recentemente, ma ha già ottenuto grandi successi: è un’occasione per i negozi, off e on line, di offrire promozioni straordinarie ed avviare le campagne di marketing per il periodo natalizio, ma anche per i clienti di accaparrassi articoli desiderati a prezzi scontati.
Al Sud il Black Friday, secondo Toluna, azienda leader nel digital marketing research, è più atteso che al Nord; al Sud infatti ci si aspetta un carrello più ricco, fino a 5 prodotti ed un budget di spesa più consistente.
Gli italiani si dimostrano anche molto attenti, infatti, effettuano molte ricerche, nei giorni precedenti al Black Friday, prima di procedere all’acquisto. Il prezzo rimane la discriminate più forte, per i Millenians sono molto importanti anche le tempistiche di consegna.
Banca del Piemonte propone diverse soluzioni per effettuare i tuoi acquisti nei negozi online, ma non solo, in modo pratico ed in tutta tranquillità. Puoi utilizzare la tua Carta di Debito BP pensata proprio per proteggere i tuoi acquisti online, ma anche tutte le carte di credito a marchio Nexi BP.
Non dimenticarti di tokenizzare le tue carte per poter pagare i tuoi acquisti direttamente dal tuo smartphone o smatwatch senza neanche dover tirar fuori la tua carta di credito. La tecnologia ti aiuta a risparmiare tempo!
Troppi acquisti per il budget del mese? Utilizza il servizio Easy Shopping disponibile per le carte Nexi di Banca del Piemonte: potrai rateizzare i tuoi acquisti, anche i più piccoli, e pagarli in tutta tranquillità!
Il Piemonte è uno dei più importanti distretti aerospaziali a livello mondiale
Il settore aerospaziale italiano è settimo al mondo e quarto a livello europeo, la Regione Piemonte è uno dei più importanti distretti aerospaziali a livello mondiale.
Il Piemonte è un comparto economico strategico ed un territorio appetibile per le aziende straniere che mirano a investire nel settore. L’internazionalizzazione è fondamentale per una continua crescita di questo business.
Si apre oggi all’Oval Lingotto di Torino la settima edizione di Aerospace & Defense Meeting, la business convention internazionale per l’industria aerospaziale e della difesa in Italia, un’occasione unica per costruire relazioni di business e sviluppare nuovi progetti con imprese provenienti da tutto il mondo.
A testimonianza della significativa importanza del settore e dei numeri prodotti, vi sono le collaborazioni di importanti enti a sostegno dell’iniziativa come la Regione Piemonte e la Camera di Commercio di Torino.
Ma quanto è realmente importante questo settore in Italia e nella nostra Regione?
Il settore aerospaziale italiano è settimo al mondo e quarto a livello europeo: costituito per oltre l’80% da PMI a cui si affiancano i Prime Contractor che partecipano ai più importanti programmi europei e internazionali come Leonardo, Agusta Westland, Avio Aero e Thales Alenia Space. Occupa oltre 50.000 addetti, che salgono a 200.000 se si considera l’intero indotto, e ha un fatturato medio annuo di oltre 15 miliardi di euro, di cui quasi 5,8 miliardi di export.
In questo scenario il Piemonte riveste un ruolo di primo piano con 280 PMI, 14.800 addetti 3.9 miliardi di fatturato e quasi 970 milioni di euro di export, pari al 17% del totale nazionale, soprattutto diretto verso gli USA e la Germania.
Investire nell’internazionalizzazione di questo business e dare sostegno alle attività delle PMI è di vitale importanza per la nostra Regione, ma non solo.
L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha, infatti, calcolato che per ogni euro investito nelle attività spaziali ne produce 11 di ritorno economico sul territorio, se si considerano anche altri ambiti che beneficiano delle tecnologie ideate e sviluppate da Aziende aerospaziali, come quelli automotive, farmaceutici, tessili e design.